Il Digital HR è un nuovo approccio che permette di ampliare le attività dell’area Risorse Umane, digitalizzandone i processi e utilizzando strumenti che permettano di raggiungere gli obiettivi prefissati grazie all’analisi dei dati.

 

Nello specifico, il Digital HR Specialist possiede sia competenze HR che digitali, e supporta le attività del reparto Risorse Umane attraverso strumenti che digitalizzano i processi di ricerca e selezione, OnBoarding, formazione e gestione HR, nonché avanzamenti di carriera, premialità e allocazione delle risorse. Questa figura possiede i tool e le competenze per analizzare i dati, proponendo soluzioni e implementando interventi data-driven in tempi ridotti.

 

Tra gli strumenti utilizzati da queste figure troviamo:

  • Programmi di HR Analytics, che permettono monitorare i dati legati alle risorse presenti in azienda
  • Payroll Software, che permettono di gestire i pagamenti degli stipendi
  • Programmi di Talent e Performance Management, che permettono di monitorare i progressi raggiunti dai dipendenti
  • Learning Management System, utilizzato nell’ambito della formazione di neoassunti e del resto del personale.

 

Eppure, questi strumenti potrebbero apparire complessi o addirittura inutili per quelle piccole e medie imprese che non sono abituate a grandi processi di selezione caratterizzati da invii massivi di cv; digitalizzare, in fondo, non significa introdurre più tecnologie possibili, ma scegliere pochi tool adatti alle proprie esigenze, a patto che ci semplifichino il lavoro.

 

Per quanto riguarda l’area recruiting, ad esempio, molte piattaforme come Linkedin e Indeed permettono di digitalizzare il processo in maniera molto semplice e, in alcuni casi, gratuita, grazie a filtri che permettono di visionare solo i cv in linea con l’annuncio. Inoltre, permettono di somministrare dei test per la valutazione delle competenze e delle soft skill.

 

Un altro esempio è la possibilità di inoltrare, tramite canali aziendali, delle presentazioni in video – brevi videomessaggi in cui il candidato può presentarsi in pochi secondi, da affiancare al cv, per poter giungere ad un colloquio conoscitivo. Sebbene molti candidati potrebbero sentirsi a disagio, in realtà rappresenta un metodo semplice per colpire il recruiter tra decine di altri candidati, mostrando anche capacità digitali e un buon Digital Mindset. La pandemia ha aumentato di molto l’utilizzo di questo metodo, persino presso le piccole aziende.

 

Grazie a gestionali avanzati e a piattaforme integrate, oggi si può avere una visione più accurata della propria forza lavoro a supporto del business. La digitalizzazione dei processi HR fornisce una maggiore chiarezza sulle competenze a disposizione e su quelle da ricercare sul mercato o da sviluppare internamente. Inoltre, automatizzare questi processi permette di risparmiare tempo, risorse e riduce il rischio di errore umano.

 

Ma c’è un altro “strumento” di Digital HR che merita un ulteriore approfondimento: l’Intelligenza Artificiale. Analisi dei dati, interviste-filtro ai candidati… gli ambiti di applicazione sono tanti, ma li approfondiremo nel prossimo articolo!